Una macchina fotografica molto particolare


Ebbene, si! Preso da irrefrenabile curiosità ho acquistato la Bessa Voigtlander T. Dopo aver letto le recensioni e le prove e dopo averla vista in vendita non ho resistito ...
Bessa R
Uso una Leica M2 da quasi venticinque anni - per me è la macchina ideale. Come molti fotografi uso poi altre macchine per vari motivi (esposimetro TTL, visione reflex, automatismi etc.) ma la mia idea di apparecchio fotografico è quella rappresentata dalle Leica M.
In piena era digitale la Cosina ha rilevato il marchio Voigtlander e ha costruito un apparecchio solo apparentemente sorpassato. In realtà come Leica, Contax G e altre macchine a telemetro, questa è la soluzione migliore per foto a luce ambiente (concerti, balletti, riprese con luce scarsa), per l'uso di grandangoli anche spinti e per fotografie prese al volo. Vediamo perchè. Usando una macchina a telemetro come questa si notano immediatamente certe caratteristiche:

La Voigtlander strizza l'occhio ai possessori di Leica M - con un anello adattatore è possibile impiegare le ottiche Bessa sulla Leica o usare il modello Bessa T che ha l'innesto ottiche M come secondo corpo di un corredo Leica come ho fatto io.
 

Impressioni d'uso


Fotografando con la Bessa si ha l'impressione di avere sottomano un apparecchio comodo ed ergonomico. Sebbene le dimensioni non siano proprio contenute, tutti i comandi sono al posto giusto e l'uso anche rapido è abbastanza istintivo. Sembra di avere sottomano una Leica per certi versi anche più comoda e più: leggera. Il corpo macchina è interamente d'alluminio ed è disponibile anche nero. L'otturatore non è silenziosissimo rispetto alle concorrenti e l'esposimetro, pur non essendo un mostro di sensibilità è molto preciso. L'alimentazione al circuito è assicurata da due pile SR44. Ovviamente è possibile scattare anche senza batterie rinunciando soltanto alle indicazioni dell'esposimetro. La slitta flash è dotata di contatto caldo e il tempo di sincronizzazione è di 1/125 sec. Per la Bessa sono disponibili vari accessori tra cui comodi mirini aggiuntivi, un dispositivo di avanzamento rapido, staffe multiple per montare contemporaneamente bolla e mirino aggiuntivo e impugnature per riprese con grandangoli spinti.
Per questa macchina Cosina ha presentato un 15mm e un 12mm f5,6 asferico! Oltre il 50mm ho potuto provare il 35mm Color Skopar f2,5 (una nota per i possessori di Leica M: ricordatevi di spostare il selettore superiore quando cambiate ottica ...). Le mie impressioni sono positive e ho appreso con piacere che altri fotografi sono del mio stesso parere. Con il suo aspetto discreto la Voigtlander è l'ideale per fotografare senza fronzoli e senza accessori complicati al seguito. Inoltre la casa costruttrice sembra supportare sempre più questo sistema pur investendo ormai prevalentemente sul digitale. Accessori, nuovi modelli, ottiche vengono messi in commercio con i ritmi tipici dei prodotti del mercato informatico.
Questa pagina dedicata alla Bessa è nata da alcuni scambi di e-mail sull'argomento macchine a telemetro.








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©   Stefano Cairoli - aggiornato al 24/07/2010.